Lorenzo Eroticolor on board, per disegnare il nuovo poster de "I fidanzati della morte"!
Lorenzo Eroticolor on board, per disegnare il nuovo poster de “I fidanzati della morte”!
Stiamo lavorando ai dettagli della campagna di crowdfunding per il restauro de “I fidanzati della morte” che presto vi riveleremo. E possiamo già annunciarvi, con un misto di orgoglio ed eccitazione, che in questo progetto possiamo contare sulla collaborazione del nostro artista preferito in fatto di moto e stile vintage. Uno con un tratto inconfondibile, uno che la benzina e lo stile ce l’ha nel sangue – e nel pennino. Uno che forse è nato nell’epoca sbagliata, per fortuna per noi. E che ci fa rivivere in ogni sua creazione la seduzione e la ricercatezza di moto classiche e pin up cattivissime, inguainate di nero. Mesdames e monsieurs, il nuovo poster de “I fidanzati della morte” sarà realizzato da Lorenzo Eroticolor! Nessuno più di lui avrebbe potuto esaltare e sintetizzare l’estetica di questo film. Diciamo pure che non capita tutti i giorni di poter ridisegnare il poster ufficiale di un film di 60 anni fa. E di film come “I fidanzati della morte” non ce ne sono proprio, in circolazione. Lorenzo ha colto perfettamente il valore di questa pellicola, e ha accettato il nostro invito. Insomma, Rodaggio Film, Lorenzo Eroticolor e “I fidanzati della morte” sarà davvero un perfetto menage a trois! E noi siamo davvero felicissimi di avere Lorenzo con noi… Much much love, Lorenzo!
Pronti per Dirtbag? Dal 1° febbraio sul nostro canale Vimeo!
Grazie a chi ci ha seguito fino a Verona al Motor Bike Expo per la presentazione di oggi pomeriggio di Dirtbag !! Grazie a LowRideLowRide per l'ospitalità!
E ora godetevi il trailer del film: ricordate, sarà disponibile sul nostro canale Vimeo dal 1° febbraio in modalità noleggio e download. Noi siamo d'accordo con Poll: le moto sono sexy!
Arriva Dirtbag: come farsi un chopper con qualche dollaro e molto orgoglio.
Un film che a colpi di saldatrice ci riporta alle origini del custom. Ecco la nostra sorpresa veronese. Sabato 23 gennaio alle 15.00 sul palco del PAD. 1 del Motor Bike Expo insieme alla redazione di LowRide presenteremo Dirtbag, il film di Paolo Asuncion che racconta tutto lo spirito duro e puro della Dirtbag Challenge, build off estremo, provocatorio e in qualche modo "politico" che si svolge ogni anno a San Francisco. La sfida: costruire la propria lowbrow marciante con meno di 1000 dollari (senza barare), in meno di un mese. Harley rigorosamente vietate. Sì, avete capito bene: per mettere tutti allo stesso livello, niente HD! I chopper da 50, 75, 100.000 dollari? Roba per gente delicata che ha paura di graffiare il serbatoio e non vuole (e non sa) sporcarsi le mani. Volete saperne di più? Restate sintonizzati! Il film sarà disponibile sul nostro canale Vimeo a partire dal 1° febbraio! Scaldate le saldatrici e la vostra connessione internet!
Sergio Leone, esplosivi e Harley-Davidson.
Una delle immagini più curiose che abbiamo selezionato per il calendario Metzeler 2016 viene dal famoso "Giù la testa!" del 1971 di Sergio Leone ("Giù la testa, coglione!", sarebbe stato il titolo voluto dal regista...), secondo capitolo della cosiddetta Trilogia del Tempo. Una foto di scena, con maestranze e tecnici impegnati a preparare le riprese, mentre proprio Coburn (o qualcuno che gli assomiglia davvero parecchio) si riposa disteso guarda caso sulla moto utilizzata nel film!
Sullo sfondo della rivoluzione messicana del 1913, James Coburn interpreta il ruolo dell'esperto di esplosivi militante dell'IRA John Mallory, che si presenta sulla scena in sella a una moto che non può che essere una Harley-Davidson (all'epoca utilizzate effettivamente dall'esercito americano impegnato a contrastare sul confine statunitense i rivoluzionari messicani).
Il modello? Forse gli esperti di HD ci possono aiutare... Quello del film ci sembra un esemplare successivo. Le Harley precedenti alla Grande Guerra presentavano infatti serbatoi meno rotondeggianti e avviamento a pedali: questa sembra più un J model di inizio anni '20 o più probabilmente un D model del 1929, un 750cc dall'inconfondibile motore V-Twin. Aguzzate la vista, voi che dite?
Tourist Trophy, una corsa che è un film. Tutto ancora da scoprire.
Uno dei progetti degli ultimi mesi di cui andiamo più orgogliosi è il calendario Metzeler 2016 per cui abbiamo curato concept e selezione delle immagini: la celebrazione del ruolo che la motocicletta ha svolto in oltre un secolo di cinema. Foto suggestive, talvolta insolite e sorprendenti. Per la copertina del lato classic abbiamo scelto una vera chicca da intenditori, per rendere omaggio a "No Limit", grande successo cinematografico degli anni '30, praticamente sconosciuto in Italia: la prima ed unica commedia musicale girata durante lo svolgimento di un vero Tourist Trophy (quello del '35), protagonista uno spassosissimo George Formby, stella assoluta della comicità britannica, impegnato nella corsa più famosa e pericolosa al mondo. Alle riprese presero parte alcuni noti protagonisti del TT del tempo, come i fratelli Bertie e Harold Rowell, esibendosi in alcuni spettacolari stunts.
Ancora oggi nell'isola di Man è possibile ammirare una statua dedicata a Formby in abiti motociclistici. Non finisce qui: di "No Limit" e della sua vistosa motocicletta a scacchi sentirete ancora parlare dalla Rodaggio Film, è una promessa!
Vecchi bikers, anno nuovo!
Un nuovo anno comincia. Ci pensate mai a come invecchierete voi e la vostra passione per la moto? Beh, ci ha pensato una banca di Taiwan a raccontarlo, ispirandosi ad una storia vera: un gruppo di amici ultraottantenni che ritorna in moto per orgoglio, per voglia di indipendenza, per onorare la strada, il vento, la libertà e chi non c'è più. Con questo attacco di sentimentalismo sfrenato, vi auguriamo un nuovo anno di grandi momenti in moto e di grandi storie da godervi.