WILD ANGELS – dizionario dei biker movies
Esaurito
Il libro più completo e ricco di immagini a colori dedicato al cinema motociclistico degli anni ’60 e ’70. Eccessivi, spettacolari, estremi, violenti! I biker movies raccontano un capitolo fondamentale della cultura pop che ha condizionato l’immagine dei motociclisti di tutto il mondo. Da leggere tutto d’un fiato!
Autore Manuel Cavenaghi
Editore Bloodbuster edizioni
Anno di ediz. 2014
Formato brossura illustrato 17,5 x 23,5
Pagine 224 con decine di foto dai film e la riproduzione A COLORI di tutti i manifesti originali.
Esaurito
Montate in sella per un viaggio in uno dei filoni più oscuri, caleidoscopici e prolifici del cinema exploitation: i motociclisti del grande schermo non sono stati solo i ribelli on the road di Easy Rider, ma anche, e soprattutto, i centauri sbandati e violenti modellati sulle leggende e le paure che circondano da sempre i moto club illegali statunitensi.
Tra gli anni Sessanta e Settanta, sulla scia del successo de I selvaggi di Roger Corman (in cui per la prima volta compare un Peter Fonda in sella), i drive-in americani sono stati invasi da più di cinquanta bizzarre pellicole a base di duelli all’ultimo sangue, party sfrenati, incredibili chopper, rock’n’roll e bellissime ragazze. Dai biker di Facce senza Dio e Satan’s Sadists, talmente brutali da fare impallidire quelli di Sons of Anarchy, fino ai motociclisti licantropi di La notte dei demoni, passando per le ardite bande di sole donne motocicliste di She-Devils on Wheels e Mini-Shirt Mobe la gang di centauri afroamericani di Black Angels; senza dimenticare gli autentici, inimitabili Hell’s Angels, immortalati sulle loro Harley-Davidson in film di culto come Angeli dell’inferno sulle ruote e Angeli della violenza.
Moto, droghe, sesso e risse: la pura essenza del cinema Grindhouse! Perfetto per scegliere i titoli per una serata cinematografica tra amici. Con in più moltissime immagini dai film, tutti i manifesti rigorosamente riprodotti a colori, approfondimenti sulle colonne sonore, i titoli disponibili in home video e una sezione dedicata ai biker film successivi al 1974. Un libro che non può mancare nella biblioteca di chiunque voglia conoscere come è stata costruita, deformata e si è evoluta l’immagine dei motociclisti nella cultura americana.